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I ricordi mi guardano, Tomas Tranströmer

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Quanto sono importanti per te i ricordi? Cosa ricordi di quando eri bambino, cosa ti suggestionava e quali idee strane sul mondo avevi?Alcuni ricordi della mia infanzia e dell’adolescenza sono indelebili. Ricordo con più nitidezza le lezioni della maestra delle elementari che le i corsi all’università.

Perché questa parentesi sui ricordi? Perché nella recensione che ho scritto per Youbookers ho parlato di un libro del premio Nobel svedese Tomas Tranströmer, I ricordi mi guardano non è un romanzo, né una raccolta di poesia. Questo piccolo scritto, pubblicato dalla casa editrice Iperborea, è un’apertura dell’autore ai suoi lettori: il tentativo di raccontare una parte di sé, la più spontanea e sincera. I ricordi mi guardano è un breve viaggio nell’infanzia e nell’adolescenza di Tomas Tranströmer: il racconto delle sue passioni, delle sue prime amicizie, della nascita dell’amore per la lettura e la poesia.

 

Per me questo è il solo ed unico libro che ho letto dell’autore, per il momento. Proverò a cimentarmi con la sua poesia. Anche se I ricordi mi guardano non è un’opera creativa, mi ha fatto comprende perché Tomas Tranströmer è un autore d’apprezzare: racconta l’ovvio, senza farlo sembrare tale. A presto,

Bruna Athena

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