Cosa fare a Firenze in un giorno, tra visite ai monumenti, shopping e buon cibo.
Ormai sta diventando un’abitudine: quando viene il mio compleanno, non voglio restare a casa. Tra il festeggiamento in locale e la festa in casa, scelgo il 13 novembre fuori porta! Dopo Trieste, in occasione del concerto degli Scorpions, è stato il turno di Firenze. Ho visitato per la prima volta la città toscana nel 2008 e ne avevo nostalgia. Naturalmente, visitare Firenze in un giorno è un’impresa: volevo semplicemente trascorrere il mio compleanno con Mr. S. Prendi questo blog post per quel che di fatto è: un racconto di una giornata passata lontano da casa, in una delle più belle città di Italia.
Cosa fare a Firenze in un giorno
Penso che sappiamo quali sono a Firenze le cose da vedere assolutamente. Bene, all’inizio ero orientata verso i Giardini di Boboli e fino a qualche giorno prima della partenza ero intenzionata ad acquistare in anticipo i biglietti, per evitare file inutili. Poi sono arrivati freddo e cattivo tempo, così alla fine ho prenotato la Galleria degli Uffizi. Mica male, poi!
Firenze in un giorno: cosa vedere nel centro storico
Il bello di Firenze è che quando scendi dal treno ed esci dalla stazione sai dove andare. La Brunella ti guida, sai che non puoi sfuggirle: ti porta verso di sé. Andare almeno al duomo di Firenze è d’obbligo, ma noi non siamo entrati. Volevo godermi la piazza, il freddo e i fiorentini. Ma anche i turisti, i pachistani con gli stupidi aggeggi per selfie, i bambini indisciplinati.
Ci siamo fermati da Scudieri, uno dei bar di Piazza San Giovanni e tra i più frequentati. Pappandomi il mio dolce alla ricotta, mi sono soffermata a guardare Firenze: allegra e piena di vita. Peccato che poi non ci è stato possibile visitare Orsanmichele, perché si può solo durante la messa. Pazienza, torneremo!
Mangiare a Firenze: ritorno dall’Antico Vinaio
Le mie uscite fuori porta sono sempre in qualche modo goderecce. Il secondo obiettivo della giornata era tornare dall’Antico Vinaio, luogo di cui ho ricordi divertenti di Mr S e me, spensierati e piuttosto alticci.
Da allora le cose sono cambiate molto. Alle 12, alla porta dell’Antico Vinaio c’era una discreta fila, diventata una lunghissima coda poco prima delle 13. Funziona così: entri, ordini dal menù, afferri la schiacciata, al volo arraffi un bicchiere di vino, paghi e se sei fortunato ti siedi dentro. Tutto deve avvenire velocemente. La qualità del cibo, elevata, è rimasta assolutamente invariata, la quantità è andata aumentando: ho dovuto conservare metà della mia schiacchiata, profumando di tartufo il mio zainetto.
Che cosa deliziosa! Purtroppo il momento eno-gastronomico è stato troppo veloce per goderselo pienamente, riflettendo assieme su quanto sia bello bere vino e amoreggiare Pazienza, bis. Era il mio compleanno: vietato irritarsi! E del resto, tornando verso Piazza della Signoria, non ho potuto fare a meno di crollare dalla tenerezza. Otto anni fa c’era un mimo, un angioletto paffuto e affettuoso. Feci la foto con lui: ero piccoletta, con un po’ di pancia, il viso pieno. Altri tempi. L’angioletto era ancora là: ho reclamato il mio diritto alla foto dei miei 31 anni!
Dopo il pranzo casareccio e il tenerissimo angelo, abbiamo deciso di fare i signori e siamo andati al caffè Gilli. In Piazza della Repubblica, il caffè Gelli è uno dei ristoranti caffetteria più chic del centro storico. In realtà, eravamo andati al famosissimo Giubbe Rosse, che ho trovato vecchio e trasandato, così ce ne siamo andati altrove. Bisogna riposarsi un attimo, perché la visita degli Uffizi sarebbe stata molto stancante.
Cose da vedere una volta nella vita: la Galleria degli Uffizi
Sì, vale la pena vedere una volta nella vita la Galleria degli Uffizi, per Botticelli. La Galleria non richiede così tante ore di visita, anzi. Il problema maggiore è la fila per entrare, che rende quasi necessario comprare i biglietti online. Sappiamo che gli intermediari approfittano parecchio con le commissioni, ma acquistare il biglietto sul sito ufficiale degli Uffizi mi sarebbe costato molto di più che acquistandoli su TicketOne, come ho fatto. Suggerisco scegliere attentamente l’orario in cui fare la visita, considerando che almeno un paio di ore ci metti. Recati all’ufficio con la ricevuta d’acquisto per convertirla nei biglietti veri e propri: basta andare 10 minuti prima dell’orario di visita da te scelto. Dirigiti poi all’ingresso numero 1 del museo ed entri velocemente.
La Galleria degli Uffizi comprende tante opere scultoree, ma per me il non plus ultra è Botticelli, anche se ci sono quadri di Leonardo – non i miei preferiti. La Venere è bellissima e non pensavo che mi avrebbe colpito di più della Primavera. Come al solito, mai dire mai ed ecco perché le meraviglie di questo mondo vanno viste con i propri occhi!
Shopping a Firenze
Sì, ho fatto un po’ di shopping. Pochino pochino proprio! In Toscana la lavorazione della pelle è tradizione. In centro ci sono tanti negozi di prodotti di pelletteria , alcuni sono ricercati e altri meno. In molti di questi lavorano cinesi e pakistani. Non so, se la produzione è ancora di qualità e, soprattutto, se la manifattura è italiana. Mi auguro di sì, perché non ho potuto fare a meno di acquistare una fighissima borsetta di pelle…viola! Mi auguro che ci sia ancora spazio per l’artigianato locale, più che altro.
E dopo lo shopping, visto che il nostro treno per Napoli sarebbe partito dopo le 21, ci siamo fermati all’Enoteca Pitti Gola e cantina. Ci voleva un piccolo aperitivo, anche se l’opera di raccolta cibo è terminata quando siamo ripassati a Piazza della Repubblica, dove per tutto il giorno ci sono stati gli stand di produttori locali di tutta Italia. Vai giù di salami e formaggi, olio e burrate, ma non solo. Mi è sembrato giusto coronare questa giornata devastante con le caldarroste, assolutamente adeguate al clima.
Sono rientrata a Napoli decisamente a pezzi, ma immensamente felice. Alla prossima!
Bruna
Che dire? Bellissima giornata! Bellissimo compleanno, semplice e, allo stesso tempo, ricco, sia per la presenza non scontata di un Mr S. che per l’ingresso in quel mondo composito e incasinato che è Firenze. Però non ti riesco a immaginare cicciottella e con la pancia 😀
Ahahaha te la faccio vedere tra poco la foto con la panzulella!
Quanto ho amato Firenze! Visitata ai tempi dell’università, quando preparavo l’esame di storia dell’arte moderna quindi ho visitato chiese su chiese, musei e studiato statue. Per me al momento è la città più bella d’Italia dal punto di vista artistico. Il mio luogo preferito e gratis è la Loggia dei Lanzi!
È un museo a cielo aperto!
Anche tu hai provato l antico vinaio con tutte le sue squisitissime bontà? Io ogni volta che torno a Firenze devo assolutamente deliziarmi con quella roba
Ci andai la prima volta nel 2008, su consiglio di un conoscente del moroso che viveva lì a Firenze. Le cose sono un po’ cambiate da allora, ma la bontà è rimasta uguale!
Un tour davvero efficace che tocca I luoghi più rilevanti della meraviglia di Firenze
Forse tutti no, ma è un bel giretto ^_^
Firenze dev’essere meravigliosa, purtroppo io non ci sono ancora stata, ma piena di monumenti e cose da visitare,ha il suo fascino anche lei! belle foto!
Nuuuu devi andarci!
Ho vissuto a Firenze per molti anni e quindi la conosco molto bene; le tappe che hai scelto sono sicuramente quelle da non perdere se si ha un giorno solo per visitarla, in particolare gli Uffizi
La prossima volta, però, voglio scoprire i luoghi meno noti 😉
Firenze è bellissima, ogni volta che ci vado mi rapisce il cuore. Ottima guida
Alessandra
Grazie Alessandra!
Sono stata spesso a Firenze ma mai al ristorante che suggerisci. Lo segno cosí la prossima volta vado a colpo sicuro.
Non è propriamente un ristorante, più che altro un posticino dove mangiare qualcosa al volo. Ti consiglio di andarci presto, perché si fa una bella fila!
Manco da firenze da troppo tempo, una bella gita mi piacerebbe organizzarla..farò tesoro delle tue dritte gourmet!
Mi fa piacere!
Sono stata dall’altra parte del mondo ma a Firenze ancora no, dovrei vergognarmi! Grazie per la tua guida ci voglio andare al più presto!!
Se vuoi altri consigli, mi trovi a disposizione!
una città che sprigiona arte e cultura
Mi imbarazza pensare che pur essendo in cima ai miei pensieri ancora non ho visitato Firenze!
L’Antico Vinaio è decisamente un nuovo classico… io che vivo a Firenze mi devo controllare, ordinerei di tutto!
Io tornerei a Firenze anche solo per l’antico vinaio ahaha
Ti assicuro che non sei l’unica: ti faccio compagnia!
aggiungerei il museo Gucci 🙂