Home » Viaggi » Italia » Calabria » Parco della lavanda del Pollino: informazioni sulla visita

Parco della lavanda del Pollino: informazioni sulla visita

Parco della lavanda Campotenese

Sai che nel cuore del Parco Nazionale del Pollino puoi vedere la lavanda in fiore. Sì, ciò accade al Parco della lavanda di Campotenese, presso Morano Calabro (Calabria). Ho visitato il parco durante il soggiorno estivo nel Pollino e desidero parlartene.

Il Parco della lavanda in Calabria

Il Parco della lavanda di Campotenese è una delle sorprese che riserva il versante calabrese del Pollino e si trova nei dintorni immediati dell’uscita autostradale per Laino.

Parco della lavanda in Calabria

Ricade nel territorio del bel borgo di Morano Calabro, di cui poi ti parlerò più diffusamente. Il parco è una fattoria didattica che svolge la sua attività durante tutto l’anno, anche in virtù della produzione e commercializzazione di prodotti a base di lavanda – ovvio!

Ma la lavanda fiorisce in piena estate, infatti per l’anno 2022 il periodo di fioritura è iniziato il 20 giugno e si è concluso intorno al 20 agosto. Ragion per cui, se il tuo desiderio è quello di vedere proprio la lavanda nel pieno del suo rigoglio, devi per forza programmare una visita nella finestra temporale compresa tra giugno inoltrato e la prima metà di agosto.

Parco della lavanda del Pollino

Cosa puoi vedere nel parco? Durante la visita (libera o guidata) puoi osservare numerose varietà della pianta. Ogni varietà si distingue dalle altre per provenienza, per sfumature di colore e per le proprietà. Tra tutte, spicca la specie autoctona: la loricanda.

La loricanda è una pianta di lavanda che cresce solo sul Pollino. Il suo nome è un vero gioco di parole, venuto fuori dalla sintesi di lavanda e (pino) loricato. A creare la lavanda del Pollino ci hanno pensato le preziosissime api. Ma come può questo fiore così bello e profumato crescere in montagna? Be’, ce lo hanno spiegato: il clima è adatto, perché il sole c’è, ma l’escursione termica permette anche la giusta idratazione delle piante, durante tutto l’anno.

Loricanda del Pollino

In linea generale, la lavanda è di certo ottima per profumare cassetti e armadi, ma è ampiamente utilizzata in ambito cosmetico: è purificante, antibatterica e lenitiva, cioè è perfetta per purificare la cute, combattere le infezioni fungine e anche per dare sollievo alla pelle arrossata – riassumendo, eh!

Tariffa, orari, informazioni pratiche

Il Parco della lavanda è accessibile al costo di 2€. La tariffa comprende anche le visite guidate, che si tengono (a quanto ho capito) durante l’estate e avvengono ad orari programmati. Ragion per cui, ti consiglio di visitare il sito web o contattare il parco per sapere quando partiranno per la fioritura del 2023.

Parco della lavanda prezzi

Ad ora, il parco osserva i seguenti orari: 8.30 -13, 15:30 – 20. Ed ecco i contatti utili, che puoi reperire anche sulla pagina di Facebook e il profilo Instagram del parco:

  • WhatsApp: + 39 328 009 8630
  • E-mail: parcodellalavanda@gmail.com

Il parcheggio non è un problema, perché c’è tanto spazio nei pressi del campo ed è gratuito. Si può entrare con bambini e animali, ma il parco non è assolutamente concepito per fare pic nic. Infatti, in loco si trovano solo i servizi igienici e lo spaccio per acquistare prodotti e piantine, non c’è un punto ristoro.

Fare fotografie è concesso, come anche chiedere di effettuare un servizio fotografico, a pagamento. Per il resto, ci si aspetta che tu abbia rispetto delle piante, comportandoti in modo adeguato e tenendo conto che il campo è abbondantemente frequentato da api e altri insetti.

Parco della lavanda visita

Per quel che riguarda me, sono stata felicissima di trovare la lavanda in fiore anche in pieno agosto! Qualcuno in rete aveva sparso la voce che ad agosto fosse stata già potata, ma non è stato così, almeno non quando sono stata al campo (13 agosto). Amo il profumo della pianta e sono innamorata del suo caratteristico colore, sul quale poserei gli occhi per ore senza stancarmi: è uno dei miei preferiti! Inoltre, il contesto è suggestivo: la lavanda incastonata tra le montagne è incantevole.

Parco della lavanda Campotenese

Consiglio la visita guidata, anche perché comprende una piccola esperienza sensoriale, che ha luogo durante la spiegazione circa la produzione dell’olio essenziale e dell’idrolato. Credo che possa essere un’attività divertente da fare anche per i bambini più curiosi.

Credo di averti detto tutto, ma per quel che riguarda il Pollino non ho affatto finito 😉 A presto,

Bruna “Athena”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.