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Acuto, Carla Magnani

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Acuto è un romanzo di Carla Magnani, pubblicato dall’editrice Gilgamesh. È la storia di Elisa, la cui vita a un tratto ha una svolta, che la rende una donna nuova.

Acuto mi è stato gentilmente invitato dall’autrice Carla Magnani, che nutriva il desiderio che io lo leggessi. Quella di Elisa mi era sembrata una storia interessante, fatta di eventi che all’improvviso riescono a cambiare il corso delle cose. Ho tendenzialmente un debole per che raccontano di cambiamenti significativi nell’esistenza delle persone.

A suo modo Acuto è un breve romanzo di formazione, perché racconta di come Elisa, donna matura e con nipoti, riesca finalmente a prendere in mano la propria vita.

Elisa è quella persona che si adagia su poche e salde certezze. La fortuna vuole che nasca in una famiglia facoltosa, che non le fa mancare nulla e che rappresenta per lei un rifugio. Anche sua sorella Ester, nel suo essere testarda e ribelle, per la donna è un caposaldo. Elisa imbocca sempre la via più semplice e comoda, non osa, non lascia la via vecchia per la nuova, non si espone, non prende posizione. Tutto quel che Elisa fa, lo fa affinché tutto possa precedere liscio come l’olio, senza né alti né bassi. In altre parole, nella vita di Elisa tutto è prevedibile e senza il benché minimo…acuto.

Mentre la vita fuori dona amore e passione, vita e morte, Elisa si chiude nella sua campana di vetro, fingendo che nulla stia accadendo. Il suo comportamento ha un prezzo: l’autenticità e l’amore.

La vita di Elisa prende una piega inaspettata, in senso spirituale. Il suo unico e vero amore ritorna da lei, che questa volta lo accoglie a braccia aperte. La donna comprende che il tempo è agli sgoccioli, non le resta molto per concedersi totalmente all’amore a cui ha rinunciato. Assieme a Marco, l’uomo che davvero ha sempre amato, riesce finalmente a essere sé stessa e per sempre.

Non riuscivo a riconoscermi nella figura di Elisa, se non in parte. A volte sono stata la persona che s’è rifugiata nel porto sicuro, altre volte ho osato il salto nel buio e ho scelto la via difficile, senza pentirmene.

La storia di Elisa è quella di molte persone ordinarie. Quanti di noi si accontentano di un vivere quieto, senza sbalzi? Forse effettivamente qualcuno vive bene così e davvero non chiede altro. Tante altre volte, invece, è solo mancato lo stimolo a superare quella soglia oltre la quale si vive in modo autentico.

Globalmente Acuto è una storia piacevole e anche molto romantica. L’avrei apprezzato maggiormente se i personaggi fossero stati un po’ meno dei veri e propri tipi sociologici, mostrando una maggiore complessità. Anche l’andamento stesso delle vicende è, tutto sommato, abbastanza prevedibile. Acuto è una lettura breve, di compagnia, adatta per quei momenti di pausa in cui si desidera leggere una storia a lieto fine e assieme anche “formativa”: trasmette un messaggio positivo e coraggioso.

Alla prossima lettura,

Bruna

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